Il re Viserys organizza un torneo per celebrare l’imminente nascita del secondo figlio. Rhanerya accoglie lo zio Daemon, di ritorno alla fortezza rossa.
Al Consiglio Ristretto si discute per evitare una possibile guerra, mentre Viserys valuta la possibilità di risposarsi. Daemon decide di fare la sua mossa.
Daemon e il Serpente di Mare affrontano il Nutrigranchi. Nel regno si celebra il secondo compleanno di Aegon, mentre Rhaenyra riflette sulla possibilità di sposarsi.
Dopo aver sconfitto il Nutrigranchi e conquistato quasi tutte le isole, Daemon si autoproclama Re delle Stepstones e del Mare Stretto.
Daemon fa visita a sua moglie nella Valle. Viserys and Rhaenyra stringono accordi con i Velaryons. Alicent cerca la verità sulla principessa.
Dieci anni dopo, Rhaenyra affronta le continue speculazioni di Alicent sui suoi figli, mentre Daemon e Laena valutano un'offerta a Pentos.
Le famiglie si riuniscono a Driftmark per un funerale. Viserys chiede la fine delle lotte interne, mentre Alicent pretende giustizia.
Sei anni dopo, Rhaenyra vuole trovare un accordo con Rhaenys per risolvere il problema della successione a Driftmark.
Mentre Alicent recluta Cole ed Aemond per rintracciare Aegon, Otto riunisce le più grandi Casate di Westeros affinché dichiarino la propria lealtà.
Mentre piange una tragica perdita, Rhaenyra cerca di mantenere unito il reame, e Daemon si prepara per la guerra.
La serie prequel vede la dinastia Targaryen all'apice assoluto del suo potere, con più di 15 draghi sotto il loro giogo. La maggior parte degli imperi, che siano reali o immaginari, crollano quando raggiungono tali poteri e tali altezze. Nel caso dei Targaryen, la loro lenta caduta inizia quasi 193 anni prima degli eventi de Il Trono di Spade, quando re Viserys Targaryen rompe un secolo di tradizione nominando sua figlia Rhaenyra erede al Trono di Spade. La corte rimane scioccata quando Rhaenyra mantiene il suo status di erede nonostante Viserys in seguito avrà un figlio maschio, legittimo erede. Inizia così ad attecchire il seme della divisione e forti attriti in tutto il regno.