![](/public/images/info_image.jpg?v20033101)
![](/public/images/info_image_tablet.jpg?v20033101)
Poco dopo l'omicidio di Palme, Engström cerca notorietà ponendosi come testimone del crimine. L'indagine è rallentata da divisioni all'interno della polizia.
Irvell mette Engström ai ferri corti, quando nota che la sua storia non sta in piedi. Un giornalista ricomincia a indagare sul caso diversi decenni dopo l'omicidio.
I metodi minuziosi di Irvell portano alla luce indizi che incriminano Engström, ma la visione limitata di Holmér fa finire gli investigatori in un vicolo cieco.
La polizia mette alle strette un altro sospettato. Engström continua a farsi sentire, sperando in nuova notorietà. Thomas cerca un collegamento tra Engström e l'arma.
La vita di Engström va a pezzi quando la sua salute mentale peggiora. Diversi anni dopo, un procuratore fa un annuncio importante dopo aver analizzato il caso.
Dopo l'assassinio del primo ministro Olof Palme nel 1986, Stig Engström è riuscito a eludere la giustizia fino alla sua morte attraverso una combinazione di audacia, fortuna e una forza di polizia perplessa.