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Fuggita per isolarsi nei boschi dopo l'annuncio di gravidanza dell'ennesima amica, Natasha si ritrova davanti proprio quello da cui stava scappando: un bambino di cui occuparsi.
Natasha si ritrova ancora con il bambino, e cerca in tutti i modi di trovare la madre del piccolo, per liberarsene. Ma i suoi amici complicano ulteriormente le cose.
Natasha si rende conto di essere disposta a tutto pur di avere l'aiuto della signora Eaves col bambino. Intanto, Bobbi e Sam incontrano l'assistente sociale per l'adozione.
Con il bambino saldamente nelle mani di Bobbi, Natasha si appresta ad affrontare sua madre Barbara, che non vede ormai da 15 anni.
Mentre Natasha e la signora Eaves sono intrappolate nel rituale del solstizio d'estate di Barbara, la complicata e strana origine del bambino viene rivelata.
Natasha, Bobbi e la signora Eaves vorrebbero scappare da Jupiter House, ma gli strani bambini della casa sono decisamente contrari.
In un ultimo disperato tentativo di liberarsi della maledizione, la Eaves parte con Natasha alla ricerca di Jack. Bobbi, intanto, cerca di raggiungere Sam.
Nello sconcerto generale, Natasha decide che la cosa migliore sia dare al bambino esattamente quello che sta cercando: ora ognuno dovrà lottare per la sopravvivenza.
Natasha ha 38 anni e non ne può più di vedere tutte le persone che conosce trasformarsi dopo aver avuto un bambino. Lei non ha alcuna intenzione di avere dei figli e quando si accorge che anche l’ultima delle sue amiche è rimasta incinta, decide di prendersi qualche giorno di stacco in una casetta in riva al mare affittata on line. Peccato che il suo mondo sta per essere stravolto dall’arrivo di un bambino che le cade, letteralmente, dal cielo. L’inquietante neonato, il The Baby del titolo, sembra avere degli strani effetti sulle persone che finiscono sulla sua strada. Le morti improvvise iniziano ad accumularsi e Natasha non sa come gestire l’arrivo improvviso di un bambino. La cosa ancor più sconvolgente è che nessuno le chiede da dove arrivi e tutti sembrano amare subito questo piccolo mefistofelico essere.