![](/public/images/info_image.jpg?v20033101)
![](/public/images/info_image_tablet.jpg?v20033101)
Per poter riprendere servizio, il comandante Rocher deve sottoporsi a una terapia psicologica. Ma gia' dalla prima seduta Rocher capisce che qualcosa non va nella terapista.
Sulla scena di un crimine, Rocher e' molto stupito di veder apparire Elisa Bergman, giovane criminologa appena assunta. La ragazza fatichera' a farsi prendere sul serio.
Per evitare la prigione, Elisa Bergman ora non puo' far altro che collaborare con la polizia criminale. E il nuovo caso di omicidio su cui indagare e' particolarmente raccapricciante.
Tutta la Polizia Criminale e' al lavoro per ritrovare un bambino sparito nei pressi di un bosco. Proprio nella foresta, Elisa e' testimone di un fenomeno strano e inspiegabile.
La vita di Elisa viene sconvolta quando il padre di sua figlia esce di prigione e si presenta a casa sua, proprio mentre un caso complicato richiede la sua attenzione.
Coinvolta da Roman, Elisa e' finita nei guai. Rocher la libera appena in tempo per permetterle di partecipare all'indagine, che si sta notevolmente complicando.
A Natale, un uomo travestito da Babbo Natale aggredisce un passante proprio sotto gli occhi di Elisa. Quando si scopre che la vittima e' stata avvelenata, Rocher apre il caso.
La mattina di Natale Elisa e' svegliata dalla Polizia che e' venuta per arrestare Roman. Ma stavolta lei si rifiuta di credere alla colpevolezza del suo uomo, e chiede aiuto a Rocher.
Parigi. La criminologa Chloe Saint-Laurent viene assegnata dal commissario Lamarck alla squadra investigativa guidata da Matthieu Perac. Nella risoluzione dei casi d'omicidio, l'approccio più empatico della donna si scontrerà con quello più solido e metodico del poliziotto.