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Il giovane afroamericano Atticus Freeman parte alla ricerca del padre scomparso, nell'America razzista degli anni '50.
Mentre Leti e George si adattano alla nuova sistemazione, Atticus inizia a sospettare di Christina e Samuel, che li stanno ospitando alla Loggia. E non ha torto.
Leti trasforma un cadente edificio vittoriano in un pensionato: l'impresa risveglia il razzismo del quartiere, oltre che gli antichi spiriti dormienti della casa.
Leti, Tic e Montrose viaggiano verso Boston, nella speranza di ritrovare le pagine perdute di un testo di importanza cruciale per la loro ricerca.
Dopo aver fatto un patto diabolico con William, Ruby può indossare per una volta i panni di una donna bianca. Intanto, il tradimento di Montrose scatena la rabbia di Atticus.
Durante la Guerra di Corea, la studentessa infermiera Ji-Ah si imbatte in Atticus, ferito, che non ha nessun ricordo del loro primo violento incontro.
L'inquietudine di Hippolyta la spinge in un percorso multidimensionale alla scoperta di sé stessa. Intanto Atticus è a Saint Louis per consultare un vecchio amico.
Diana, sconvolta, finisce nel mirino del Capitano Lancaster. Intanto arriva un visitatore dal passato di Atticus, e lui e Leti sono costretti a pianificare una difesa.
Dopo che Leti fa una scoperta fondamentale, lei, Atticus e Montrose intraprendono il previsto viaggio nel tempo, e tornano nel 1921, a Tulsa.
Con il Libro finalmente in loro possesso, Atticus e gli altri cercano di togliere la maledizione che grava su Diana. E si preparano per la resa dei conti con Christina.
Il giovane afroamericano Atticus Black, insieme a suo zio George e all'amica d'infanzia Letitia, intraprende un viaggio attraverso gli Stati Uniti alla ricerca del padre scomparso. Ciò che Atticus troverà tra le terre del New England, però, non saranno solo creature innominabili e antichi culti, ma anche l'odio di un’America malata di razzismo.