La leggenda di Vox Machina

I Vox Machina viaggiano fino all'antica e misteriosa città di Vasselheim in cerca di alleati. Ben presto si trovano costretti a rivolgersi a un gruppo di sordidi cacciatori di taglie, chiamati la Gilda degli Sterminatori. Lì incontrano un'antica creatura che possiede importanti informazioni che potrebbero aiutarli nella loro lotta contro i draghi del Conclave Cromatico.

I Vox Machina esplorano un antico tempio alla ricerca della prima delle Vestigia della Divergenza - armi leggendarie che sperano possano aiutarli nella lotta contro i draghi del Conclave Cromatico. Dopo aver superato una serie di insidie per raggiungere la tomba affondata, uno di loro commette un terribile errore.

Nel disperato tentativo di salvare la vita di un membro del gruppo, Vax stringe un patto fatale con la Matrona dei Corvi, offrendole in cambio la propria vita. Mentre i Vox Machina si fanno strada verso l'uscita del tempio affondato, Vax si chiede per che cosa abbia firmato.

Diretti verso la seconda delle Vestigia della Divergenza, i Vox Machina passano per Pyrah, casa degli Ashari del Fuoco. Scoprendo che il villaggio è in pericolo, i Vox Machina decidono di aiutare gli Ashari, combattendo contro le creature di fuoco che emergono da un portale che collega a un'altra dimensione. Mentre cerca di chiudere il portale, Keyleth fa una nuova scoperta sui suoi poteri.

Arrivando nel luogo in cui si trova la seconda delle Vestigia, i Vox Machina devono affrontare la sfida della misteriosa sfinge Kamaljiori, compagno di Osysa. Ma nonostante riescano a trionfare, una minaccia inaspettata li attende.

Sfuggiti al drago nero Umbrasyl, i Vox Machina vengono separati. Metà di loro si ritrovano sperduti in un'altra dimensione, il misterioso Reame Fatato. Qui afffrontano strani pericoli mentre tentano di recuperare un'altra delle Vestigia della Divergenza. Nel frattempo, l'altra metà del gruppo cerca un modo per curare un compagno maledetto.

Nel Reame Fatato, i Vox Machina raggiungono inaspettatamente la città di Syngorn e incontrano il padre di Vax e Vex. Dopo l'incontro carico di emozioni, i Vox Machina si addentrano nel Reame, alla ricerca di una delle Vestigia, l'Arco Fenthras. Per recuperarlo, dovranno affrontare un'antica e potente Arcifata. Nel frattempo, nel regno di Tal'dorei, Scanlan e Pike cercano di curare Grog.

Venuti a sapere che i Pugni di Roccia Titanica si trovano a Westruun, Pike e Scanlan escogitano un piano per strapparli al loro attuale proprietario, Kevdak, lo zio di Grog. Ma Grog, indebolito dalla maledizione di Lama Infida e tormentato dal suo ultimo incontro con lo zio, si chiede se sia abbastanza forte mentalmente o fisicamente per affrontare Kevdak.

Anche se indebolito dalla maledizione, Grog affronta suo zio Kevdak in uno scontro all'ultimo sangue. La lotta è intensa, e Grog sembra soccombere sotto i Pugni di Roccia Titanica, un'altra delle Vestigia della Divergenza, al momento nelle mani dello zio. Ma quando tutto sembra perduto, i Vox Machina arrivano giusto in tempo per gettarsi nella mischia.

Mentre Scanlan fa una scioccante scoperta sul suo passato, Vax affronta la Matrona dei Corvi per svelare la verità sul misterioso patto che ha stretto con lei. Nel frattempo, i Vox Machina uniscono le forze con il Branco di Grog ed elaborano un piano per sconfiggere il terribile drago nero Umbrasyl.

Umbrasyl sfugge all'imboscata, e i Vox Machina lo inseguono fino alla Montagna Ombrosa. Nelle terrificanti gallerie piene d'acido della tana di Umbrasyl, i Vox Machina dovranno affrontare l'ultima battaglia contro il malvagio drago.